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Gestione dell’acqua in una casa minuscola
Vuoi costruire la tua Tiny House e ti stai chiedendo come gestire l’approvvigionamento idrico? È possibile renderla completamente indipendente dalla rete pubblica o, al contrario, permetterle di essere facilmente collegata ad essa?
La buona notizia è che tutto è possibile con questo tipo dicasa nomade!
Sono disponibili diverse soluzioni, a seconda del tuo desiderio di indipendenza e delle tue esigenze di comfort. Questo articolo ti spiega tutto quello che devi sapere sull’approvvigionamento idrico della tua casetta su ruote.
Per essere collegato alla rete pubblica come una casa convenzionale
Questa è la soluzione più comoda se non vuoi anticipare il consumo di acqua, trasportarla e conservarla.
Grazie a un sistema idraulico identico a quello delle case tradizionali, la tua Tiny House è collegata alla rete pubblica di acqua potabile.
Naturalmente, il terreno su cui installerai la tua Tiny House deve essere progettato per questo scopo, altrimenti dovrai eseguire i lavori di allacciamento. Se non vuoi rendere la tua Tiny House totalmente stanziale e dipendente dalla rete pubblica, puoi anche optare per una soluzione cosiddetta “ibrida”: installare un serbatoio con pompa per poterti muovere liberamente! Non appena avrai voglia di andare da qualche altra parte con la tua Tiny, riempirai il serbatoio e la tua casa nomade entrerà in funzione!
Installazione di un serbatoio d’acqua per la vita nomade
Come già detto, se vuoi portare la tua Tiny House con te senza preoccuparti di collegarla alla rete pubblica, puoi installare un serbatoio d’acqua con una pompa, da riempire regolarmente.
In questo caso, ti consigliamo di pensare alla sua collocazione, tenendo conto delle dimensioni, del peso e del rumore provocato dalla pompa quando è in funzione.
Attenzione! Più grande è il serbatoio, maggiore è la sua capacità di stoccaggio, ma maggiore sarà il peso della Tiny House (che, come ricordiamo, non deve superare il peso totale di 3,5 tonnellate per essere omologata).
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Puoi anche optare per la soluzione più semplice possibile: nessun allacciamento, nessun serbatoio d’acqua. Il modo più semplice di gestire l’acqua. Conserva alcune taniche o bottiglie d’acqua dove ne hai bisogno: vicino al lavandino per lavarti, nel vano doccia per una doccia a gravità.
Si tratta, ovviamente, di un modo diverso di consumare. Si utilizzano le risorse idriche in modo sensato, si evitano gli sprechi e si vive in modo completamente indipendente.
Ma attenzione! Con questo tipo di gestione dell’acqua, devi essere vicino a una fonte di acqua dolce… o a dei vicini molto amichevoli!
Inoltre, comporta il trasporto e il rifornimento regolare di acqua. Ma è il metodo più semplice e radicale se vuoi vivere in totale autarchia e isolarti dal mondo per qualche giorno, o anche di più se sei convinto.
Usare l’ingegno per preservare le risorse
Per fare un ulteriore passo avanti nella gestione dell’acqua in una Tiny House, puoi anche utilizzare tecniche low-tech, cioè semplici, economiche ed ecologiche (l’opposto dell’high-tech ^^) che ti permetteranno di gestire il consumo di acqua in modo responsabile.
Se si considera che un francese consuma 148 litri di acqua al giorno a casa, è chiaro che vogliamo ridurre questa bolletta economica ed ecologica!
Prendiamo l’esempio di questi due ingegneri del Low-Tech Lab che si sono posti l’obiettivo di consumare 30 litri a persona al giorno, utilizzando diverse soluzioni.
Inizia con i servizi igienici, installando quelli a secco per risparmiare il 20% del consumo d’acqua (vedi il nostro articolo I diversi tipi di WC a secco ).
Poi c’è la doccia. Sapevi che la tua doccia convenzionale rappresenta il 40% del tuo consumo di acqua?
Così questi due ingegneri hanno ideato un prototipo di doccia rivoluzionaria: una doccia a riciclo! Grazie a un sistema a circuito chiuso, questa invenzione filtra e riutilizza l’acqua della doccia all’infinito. Ancora allo stadio di prototipo, questa soluzione ridurrà il consumo di acqua nella doccia di ben 7 volte !(Tutte le informazioni su questo laboratorio Low-Tech qui ).
Puoi ancherecuperare l’acqua piovana, semplicemente indirizzando le grondaie della tua Tiny House in un serbatoio.
Così potrai innaffiare le tue piante senza sprecare acqua e, se hai delle scorte, potrai usare l’acqua per lavarti, grazie a un trattamento completamente naturale: i gusci d’ostrica! Utilizzate dagli ingegneri del Low-Tech Lab, rimineralizzano l’acqua e ne aumentano il livello di pH. E per renderla potabile, utilizzano semplicemente il carbone attivo !
Non ti resta che scegliere in base ai tuoi desideri di allestire la tua futura Tiny House e pianificare il suo approvvigionamento idrico. E non dimenticare: dove c’è l’acqua, c’è anche l’acqua di scarico! Dai un’occhiata al nostro articolo sulla fitodepurazione per trattare le acque reflue in modo ecologico.