Blog
I diversi tipi di toilette a secco
Che tu sia un privato o un professionista, che tu sia pienamente impegnato in un approccio ecologico, che tu voglia diventare più autonomo o che tu voglia affittare un alloggio insolito ed eco-responsabile?
La scelta dei servizi igienici non è da trascurare, soprattutto per un’abitazione nomade come una Tiny House, e deve essere ben ponderata in base alle tue esigenze di comfort e alla configurazione della tua casa.
Spesso oggetto di pregiudizi, ma più igienici dei servizi igienici tradizionali, i bagni a secco sono una soluzione per limitare l’impatto ambientale ed evitare lo spreco di acqua potabile.
E per una buona ragione. Sapevi che, solo tirando lo sciacquone, i francesi buttano nello scarico quasi il 40% dell’acqua potabile che consumano ogni giorno?
Pensaci: 36 litri di acqua sprecati a persona al giorno solo attraverso il WC! È chiaro che 1/3 dell’acqua consumata dalle famiglie francesi finisce nel water.
E il problema non si ferma qui. Le acque reflue dei servizi igienici (note come “acque nere”) sono cariche di agenti patogeni e di numerosi inquinanti minerali, organici e persino sintetici, come pesticidi e farmaci, che complicano il lavoro degli impianti di trattamento delle acque reflue e rischiano di finire nei nostri corsi d’acqua.
In questo articolo ti spiegheremo i diversi sistemi di toilette a secco esistenti, per aiutarti a scegliere quello più adatto a te.
Servizi igienici a secco con compostaggio
Molto spesso le persone vengono introdotte ai bagni a secco durante un evento pubblico. E dove c’è molta gente, c’è una mancanza di pulizia… Quindi i bagni a secco sono inevitabilmente vittime di questo cliché.
Ed è qui che diciamo Stop! Non c’è motivo per cui una toilette privata a secco debba essere più sporca di una tradizionale, perché dipende da come la si cura… Quindi sì, si può essere ecologici e puliti, l’uno non impedisce l’altro! Una volta stabilita questa verità, vale la pena sottolineare che i bagni a secco hanno anche una serie di vantaggi.
Ecologici ed economici – come suggerisce il nome, non consumano acqua – i bagni a secco sono anche estremamente facili da installare e altrettanto comodi per il tuo sederino rispetto a una toilette tradizionale. Inoltre, non c’è il rischio di guasti o intasamenti, non c’è bisogno di acquistare prodotti per la toilette e non c’è bisogno di mantenere una fossa settica!
Allora, come vanno le cose nel piccolo punto asciutto? Beh, funziona bene. Dopo ogni utilizzo, ricopri il tuo piccolo punto di essiccazione con segatura o trucioli di legno… È la segatura ad assorbire l’umidità, evitando la fermentazione e quindi i cattivi odori.
Dal punto di vista logistico, ti basterà fare scorta di segatura e svuotare il contenuto del secchio nella compostiera del giardino ogni 2/3 giorni (per una famiglia di 3/4 persone). Per preparare al meglio il secchio della toilette a secco, ricordati di bagnarlo un po’ con l’acqua prima di installarlo, poi ricopri i lati e il fondo con 5-10 cm di segatura.
L’installazione di una toilette a secco con compostaggio richiede non più di mezza giornata, poiché non ci sono collegamenti idrici da effettuare. Puoi anche risparmiare spazio integrando un vano dedicato ai trucioli di legno nell’estensione della toilette. E un piccolo consiglio per una maggiore comodità e discrezione: per lo svuotamento, pianifica l’accesso al secchio dall’esterno tramite una piccola botola, in modo da non dover girare per la casa con il secchio, anche se è piccola come una Tiny House…
Servizi igienici separati e asciutti
Facciamo un passo avanti nella famiglia dei bagni a secco. Si tratta di un sistema più sofisticato rispetto alla semplice compostiera descritta in precedenza.
Grazie a un separatore posizionato sotto la tavoletta del water, è possibile separare i rifiuti liquidi da quelli solidi.
L’urina viene raccolta in un contenitore nella parte anteriore della toilette, mentre le feci in un altro nella parte posteriore.
Perché?
Per evitare che gli odori si formino, evitando che i rifiuti liquidi e solidi si mescolino. Alcuni modelli hanno anche la possibilità di aggiungere un sistema di ventilazione esterno, in modo da eliminare direttamente gli odori e rendere praticamente superflua la lettiera di segatura.
Le toilette a secco con separatore ti permettono anche di differenziare i materiali solidi in un sacchetto compostabile, che va direttamente nel bidone del compost del tuo giardino, e i liquidi, che puoi smaltire attraverso le acque grigie o utilizzare come fertilizzante per le tue piante! Infine, per una maggiore comodità, alcune persone apprezzeranno il fatto di dover svuotare il secchio meno frequentemente, poiché il contenitore dell’urina è più facile da svuotare.
Evaporazione e disidratazione bagni a secco
Credito: toilitech.fr
Sono la Rolls Royce dei bagni a secco. Sebbene siano più complessi da installare e più costosi da acquistare rispetto ad altri sistemi, i bagni a secco ad evaporazione e disidratazione offrono un comfort totale.
Non solo eliminano la necessità di maneggiare la segatura e riducono il volume dei rifiuti del 90%, ma rendono anche lo svuotamento molto più semplice e meno dispendioso in termini di tempo.
Sono possibili diversi tipi di installazione. Alcuni, ad esempio, utilizzano solo l’aria e il sole, mentre altri sono collegati all’elettricità.
Ora sta a te fare la scelta di una toilette più ecologica! Vedi anche il nostro articolo speciale sulla FITOEPAURATION.